Lo spirito critico è ridotto male

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Lo spirito critico è ridotto male

Considerare se stessi molto migliori degli altri, della massa, è un’abitudine dei simpatizzanti del M5S (l’hanno copiata dal PD sussiegoso di una volta), abitudine che ormai si sta diffondendo un pò dovunque come una malattia.
Lo spirito critico è ridotto male. Sabina Guzzanti è una professionista di spessore, può piacere o meno e le sue opinioni si possono condividere oppure no ma è impossibile non riconoscerle temerarietà e impegno. Pochissimi giorni fa su questo blog è apparsa una entusiastica recensione de La Trattativa, un film importante a proposito del quale la Guzzanti aveva precisato su Il Fatto Quotidiano di non aver voluto sostenere alcuna tesi. Peccato che l’autrice abbia deciso di sminuire il valore del suo lavoro dando sfogo alla sua impulsività con un tweet che è una specie di harakiri. Il tweet è conseguenziale alla decisione della Corte palermitana di non far partecipare Riina e Bagarella alla testimonianza che Napolitano renderà a fine mese. Non saranno ammessi neanche Mancino e i parenti delle vittime di via dei Georgofili. La Costituzione lo prevede, si tratta sempre del Capo dello Stato. Ecco il commento:

Solidarietà a Riina e Bagarella privati di un loro diritto. I traditori nelle istituzioni ci fanno più schifo dei mafiosi

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Un commento su “Lo spirito critico è ridotto male

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