Un orticello sul balcone, ecco il km 0

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Un orticello sul balcone, ecco il km 0

Ci sono ormai tanti condomini che hanno allestito orti nei cortili o sui terrazzi e sui i lastrici solari che coprono i palazzi. Nel nord Europa, dove il clima non è favorevole come il nostro, è un’abitudine già radicata da tempo, ed è normale vedere sulla sommità di bei palazzi in pieno centro a Berlino o ad Amsterdam il verde rigoglioso di alberelli da frutto e di ortaggi sposarsi a quello delle piante ornamentali

Un orticello sul balcone, ecco il km 0. Non ho tempo per queste cose, dicono. Il tempo invece c’è, si può trovare, anzi si deve, perché il piacere di raccogliere, cucinare e mangiare un pò di verdurine e qualche pomodoro coltivato sul balcone, sul terrazzo o nel cortile condominiale è impagabile. Non c’è bisogno di avere un giardino o una grande terrazza, basta davvero poco spazio all’aperto e un minimo di fantasia. L’orto si può realizzare anche in verticale, a parete, e non è vero che crei disordine e non è vero che sia antiestetico. E’ sufficiente perderci una decina di minuti al giorno per fare un pò di pulizia e per innaffiare, è meno del tempo che impieghiamo per fare la spesa dal fruttivendolo, per non parlare del supermercato. E’ tutta salute, tanto per cominciare: non bisogna usare anticrittogamici, verderame, nessun insetticida e nessun prodotto per affrettare la crescita, niente di niente, solo acqua e luce solare. Ho un orto, so di cosa parlo: non ho mai spruzzato alcun prodotto sulle piante o nel terreno, è tutto naturale, biologico al 100%. E quando ci mettiamo a tavola la differenza si sente, a cominciare dagli odori. Prima non lo volevo, l’ orto. Ho cominciato a ritenerlo necessario qualche anno fa, quando mi sono resa conto che gli ortaggi che compriamo possono nascondere spesso insidie e pericoli per la nostra salute. Questo vale anche per carne e pesce, vale purtroppo per tutto ciò che il mercato alimentare ci offre, ma almeno con le verdure è proprio  facile ovviare. Ci sono ormai tanti condomini che hanno allestito orti nei cortili o sui terrazzi e sui i lastrici solari che coprono i palazzi. Nel nord Europa, dove il clima non è favorevole come il nostro, è un’abitudine già radicata da tempo, ed è normale vedere sulla sommità di bei palazzi in pieno centro a Berlino o ad Amsterdam il verde rigoglioso di alberelli da frutto e di ortaggi sposarsi a quello delle piante ornamentali. Qualcuno allestisce piccole serre per l’inverno. E’ un lavoretto a cui partecipano tutti, a turno, anche i bambini. Per loro è molto più bello e sano raccogliere fragoline sul balcone che guardare la tivù o smanettare davanti a un videogioco, se non lo sanno è solo colpa nostra. Un piccolo divertimento, una soddisfazione davvero grande. Piuttosto che piantare pini o cipressi negli spazi comuni c’è chi ha scelto di piantare agrumi, un pero, un melo, vuoi mettere? Sono bellissimi, e ci danno da mangiare. Credo che siano anche utili a ristabilire un pò di armonia tra inquilini litigiosi, a favorire la socializzazione, a interrompere l’abitudine di considerare i vicini come nemici. Fatevi tutti un mini-orto sul balcone. Scegliete ortaggi adatti al luogo e al clima, non pretendete l’impossibile e vedrete che dopo un pò diventerà una passione, un’attività che fa bene anche allo spirito. Stamattina ho raccolto cinque zucchine, tre melanzane, qualche pomodoro, un bel pò di peperoncini verdi e qualche foglia di basilico e mentuccia, le insalatine sono ancora troppo piccole e i peperoni rossi e gialli non accennano a sbucare tra le foglie. Mi sento ricca come una regina, provo molto più piacere a preparare i cibi, mi diverto. Quando penso che questi ortaggi si possono comperare anche a dicembre mi vengono i brividi.  Nel web ho trovato delle foto che possono servire da spunto per iniziare. La stagione è la migliore, la soddisfazione della raccolta è quasi immediata, non resta che comprare il terriccio, semi e piantine e cominciare.

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orto sul balcone 4 serra

orto nei sacchi

orto sul balcone

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